SAFEGUARDING
Il CUS Sassari, in conformità con il d.lgs. 39/2021 e le linee guida del CONI e del CUSI, ha adottato il Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva e il relativo Codice di Condotta in materia di safeguarding.
Che cos’è il safeguarding?
Il safeguarding è l’insieme di principi, regole e strumenti che hanno l’obiettivo di tutelare atleti e praticanti, garantendo che lo sport si svolga in un ambiente sano, rispettoso e libero da ogni forma di abuso, violenza, molestia o discriminazione. Una particolare attenzione è rivolta alla protezione dei minori e delle persone vulnerabili, affinché possano vivere l’attività sportiva come occasione di crescita, divertimento e inclusione.
I valori e gli impegni del CUS Sassari
Con l’adozione del modello e del codice, il CUS Sassari si impegna a:
– Promuovere integrità, rispetto e inclusione in tutte le attività.
– Contrastare con fermezza ogni comportamento lesivo della dignità della persona.
– Formare dirigenti, tecnici e collaboratori perché adottino sempre pratiche corrette e responsabili.
– Tutelare minori e persone vulnerabili da qualsiasi forma di abuso o sfruttamento.
– Favorire un clima di collaborazione e condivisione dentro e fuori dal campo.
– Prevedere strumenti di segnalazione e procedure interne per gestire eventuali violazioni.
I destinatari
Le regole del safeguarding si applicano a:
– Dirigenti e tecnici
– Atleti e studenti
– Collaboratori e volontari
– Personale docente e tecnico-amministrativo coinvolto nelle attività CUS
Tutti sono chiamati a rispettare e condividere i principi del Codice di Condotta.
Perché è importante
La pratica sportiva non è solo competizione, ma anche formazione, socialità e crescita personale. Con il safeguarding il CUS Sassari ribadisce il suo impegno a garantire che lo sport rimanga sempre un luogo sicuro, educativo e inclusivo, in linea con i valori dell’Università di Sassari e del movimento sportivo nazionale.
I documenti completi sono consultabili qui:

