Ciro Pianura: “Vi racconto il nuovo CUS Sassari Basket. Daremo sempre il 110%”
Sabato 30 settembre, prenderà ufficialmente il via il campionato di Serie C di basket. Il CUS Sassari, al suo terzo anno nel massimo campionato regionale, si presenta fortemente rinnovato, ma con sempre un unico obiettivo: far crescere i giovani provenienti dal Settore Giovanile.
Per presentare la stagione è intervenuto Ciro Pianura, storico assistente di coach Gabriele Sassu, che si dice fiducioso sulla stagione che si appresta a cominciare:
“Nelle due stagioni precedenti di Serie C siamo migliorati anno dopo anno, arrivando a un possesso dalla semifinale playoff, nel combattutissimo quarto di finale contro il Sant’Orsola.
Rispetto all’anno scorso abbiamo cambiato parecchio, puntando sull’inserimento di quanti più giovani possibili. La squadra è composta prevalentemente dal gruppo dell’U19, mentre i senior saranno il capitano Edoardo Campus, oltre che i confermati Alessandro Piras e Livio Cecchini e il nuovo acquisto Tore Spanu. Tutti loro hanno accettato con entusiasmo il progetto e sono pronti ad aiutare i giovani nel loro percorso di crescita. Non vediamo l’ora di scendere in campo con la solita determinazione e la voglia di non mollare mai, consapevoli delle difficoltà che incontreremo nell’arco della stagione”.
Il rinnovamento rispetto all’ultima stagione
Dalla stagione 2022/2023, sono cambiati molti interpreti, ma tutta la società è concorde sull’obiettivo della crescita dei giovani:
“Rispetto all’anno scorso abbiamo perso giocatori importanti come Luca Chessa, Luca Spanu, Gerardo Langiu e Alessandro Demuru. Ci tengo a salutare tutti loro: sono certo che sapranno fare bene anche nelle nuove società in cui giocheranno.
Con il loro saluto, entra sempre più nel vivo l’obiettivo societario di far crescere quanti più giovani possibili: tutti, compresi allenatori e dirigenti, sono profondamente convinti del progetto e dell’obiettivo di valorizzare i giovani provenienti dal vivaio”.
La Serie C
“Quest’anno, con l’introduzione del campionato di B Interregionale, ci sarà una Serie C unica e non più divisa in Gold e Silver. Automaticamente, quindi, si alza il livello del campionato e ci saranno 11 squadre pronte a dire la loro in questo campionato sempre più competitivo. Non ci sarà Uri, ma saranno presenti realtà che si affacciano a questa categoria, come la Dinamo Academy, Astro e Sennori, che arrivano dalla Serie D: sono sicuro che tutte diranno la loro e sapranno farsi trovare pronte, nonostante non sia mai facile da attuare il salto di categoria”.