Basket, G. Manunta: “Negli anni siamo migliorati tanto. Per molti è difficile lasciare il CUS”
Tra i principali protagonisti della stagione in Serie C Silver, grazie a un grande lavoro dietro le quinte, c’è Giovanni Manunta, da diversi anni a fianco del CUS Sassari e di coach Gabriele Sassu.
Il commento sulla stagione
Lo storico dirigente rossoblù, che a inizio anno aveva posto come obiettivo quello della crescita dei giovani si dice soddisfatto dell’annata conclusa qualche settimana fa:
“La stagione è andata oltre ogni rosea aspettativa: abbiamo perso una figura importante come Dellacà, ma la spensieratezza dei giovani ci ha permesso di fare una grande annata. Dal punto di vista tecnico e qualitativo la squadra ha dimostrato di essere all’altezza, con una prima parte di stagione che è servita per conoscersi meglio e assimilare gli schemi di coach Sassu. Nel corso della stagione abbiamo inserito Livio Cecchini e abbiamo ricevuto tanto da un giovane come Roberto D’Elia, proveniente dal nostro Settore Giovanile. Mi ha colpito la forza di questo gruppo: prima amici e poi compagni di squadra“.
I miglioramenti della squadra e dello staff
Nel corso della stagione la squadra è migliorata tantissimo e questo è potuto succedere sia grazie al lavoro sul campo, che quello dietro le quinte:
“Non avevo dubbi sulle potenzialità di questa squadra: ho visto una grande voglia da parte di tutti da inizio stagione. Il lavoro dei dirigenti e di coach Sassu e la voglia di questi ragazzi di migliorare giorno dopo giorno hanno fatto sì che la squadra potesse ottenere risultati importanti“.
“Negli anni anche noi dirigenti siamo migliorati, ma sicuramente non da soli, prosegue Giovanni Manunta. Il CUS Sassari nel tempo è diventata una vera famiglia: abbiamo uno staff dirigenziale completo in cui ognuno sa ciò che deve fare con un lavoro certosino da parte di tutti. La piramide, che comprende qualsiasi membro dello staff del CUS Sassari Basket, si sta consolidando sempre di più e ognuno mette il suo mattoncino per migliorare giorno dopo giorno“.
Il lavoro del Settore Giovanile e del minibasket
Il miglioramento dei risultati della Prima Squadra parte dal Settore Giovanile e dal minibasket: Giovanni Manunta ci racconta i segreti dei miglioramenti degli ultimi anni:
“Stiamo creando dei grandi gruppi a partire dal minibasket: con il tempo, sia grazie al lavoro di ciascuno di noi, che con i risultati della Prima Squadra, l’entusiasmo ha contagiato un po’ tutti.
Noi, dal canto nostro, siamo un grande gruppo e stiamo bene insieme. Un grosso merito va alla società che mette tutto il gruppo squadra e dirigenziale nelle condizioni per lavorare nel migliore dei modi cercando di far sì che lo sport sia unione. Ho notato che tutti hanno difficoltà a lasciare questa squadra e voler giocare al CUS Sassari è diventata l’aspirazione per molti atleti: questo significa che negli anni è stato fatto un grande lavoro“.
L’addio di Luca Spanu
Nella prossima stagione il CUS Sassari dovrà fare a meno di Luca Spanu:
“Per il prossimo anno perdiamo una pedina importante sotto l’aspetto umano e sportivo come Luca Spanu. Grazie alla famiglia del CUS Sassari è riuscito ad avere quella spinta in più per affrontare al meglio la vita. Gli facciamo tutti un grosso in bocca al lupo per il futuro“.