Calcio, il CUS Sassari lotta, ma cede al Sorso

Termina con una sconfitta per 1-0 contro il Sorso la prima giornata del campionato di Prima Categoria per il CUS Sassari.
Dopo un inizio arrembante al 9′ i padroni di casa trovano con Fabrizio Franca su punizione la rete del vantaggio, con Mazzette che non riesce a respingere il pallone.
La rete del vantaggio dà fiducia al Sorso, ma la difesa rossoblù è abile a difendersi e si va all’intervallo con il punteggio di 1-0. Nella ripresa il CUS Sassari si rende pericoloso a più riprese in fase offensiva mettendo in difficoltà la retroguardia romangina, ma senza trovare la rete del pareggio. A pochi minuti dalla fine il CUS Sassari resta in 9 per le espulsioni di Masala e Virdis, ma nonostante la doppia inferiorità numerica il Sorso non riesce a trovare la rete del raddoppio e il match termina così 1-0 in favore di Masia e compagni.

Il commento di mister Tommaso Movilli

L’allenatore senese, all’esordio ufficiale sulla panchina rossoblù, commenta la prima giornata di campionato:

“Non posso essere contento, perché non si può essere felici quando si perde: per migliorare non dobbiamo accontentarci di una buona prestazione.
Posso dire però che sono molto orgoglioso dei ragazzi, perché hanno giocato bene tenendo testa contro una squadra esperta e fisica.
Siamo rimasti in partita fino all’ultimo: solitamente una squadra giovane che subisce un gol dopo 10’ in un campo difficile come il “Madau”, rischia di finire di perdere in maniera netta.
Tutti sono rimasti in partita per tutti i 90′ e anche oltre.
Per noi questa sconfitta non cambia niente. Il nostro obiettivo è sempre lo stesso: da questa sconfitta ho tratto delle intuizioni che spero ci possano tornare utili in campionato, ma non posso che ringraziare i ragazzi per la determinazione con cui hanno giocato il match di sabato contro il Sorso“.