Progetto “Gioca in salute”

Venerdì 29 ottobre 2021, presso gli impianti sportivi del CUS Sassari, in reg. San Giovanni, ottanta studenti (quaranta del Liceo Azuni e quaranta del Liceo Marconi) hanno dato vita alla giornata finale del progetto Gioca in salute con una mattinata di sport, divertimento, socializzazione e fair play, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti Covid.

Dopo il saluto del presidente del CUS Sassari, prof. Nicola Giordanelli, si è tenuta una breve dimostrazione del gioco del baseball, orchestrata dall’allenatore della società sportiva Black Sheep, sig. Antonio Filosa.

A seguire si sono svolti dei mini tornei di pallavolo mista, basket 3vs3, calcio a 5, sotto l’occhio attento dei docenti di Scienze motorie delle scuole coinvolte e con la collaborazione degli studenti tirocinanti della facoltà di Scienze Motorie dell’Università. Complice la mattinata quasi primaverile, i tornei sono stati combattuti e divertenti, giocati con lealtà e rispetto delle regole, con grande soddisfazione di tutti.

A fine mattinata, al termine delle attività, c’è stato un breve rinfresco offerto dall’organizzazione, con la consegna di una T-shirt ricordo a tutti i partecipanti.

Il progetto “Gioca in salute” è stato organizzato dal CUS Sassari in collaborazione con:

  • Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari
  • Corso di studi in Scienze Motorie, Sportive e Benessere dell’uomo dell’Università di Sassari
  • Fondazione di Sardegna

Inizialmente mirato al coinvolgimento delle scuole elementari, medie e superiori della città di Sassari, ha dovuto subire una decisa rimodulazione a causa delle restrizioni sanitarie imposte dai vari protocolli di sicurezza per il contrasto al virus Covid-19.

La pandemia ha limitato pesantemente gli spostamenti, gli assembramenti e l’utilizzo degli spazi ricreativi, impedendo di fatto per quasi 20 mesi qualsiasi programmazione di eventi ludici e sportivi.

Gli obiettivi del progetto sono:

  • Avviamento alla pratica sportiva degli sport di squadra, anche attraverso l’aspetto giocoso;
  • Socializzazione e inclusione;
  • Conoscenza del proprio corpo e delle potenzialità in ambito sportivo;
  • Prevenzione primaria delle malattie cardiorespiratorie, metaboliche e muscolo-scheletriche;
  • Contrasto alla sedentarietà, che risulta in aumento anche nelle fasce di età più giovani.

Si rammenta l’importanza di queste manifestazioni per dare un input positivo alla ripresa delle attività sportive e ricreative, indispensabili per lasciarsi alle spalle paure e impedimenti e favorire un ritorno graduale ma deciso alla normalità.

Il CUS Sassari, da sempre motore instancabile della diffusione dello sport a tutti i livelli, ha come punto di forza la modernità e la versatilità dei propri impianti sportivi, sempre a disposizione della città e del suo hinterland.

Si ringraziano i partner del progetto e, in particolare, la Fondazione di Sardegna per la sensibilità dimostrata in questi anni verso tutte le attività di promozione e divulgazione della cultura sportiva, augurandoci di averla ancora al nostro fianco nel proseguimento del nostro percorso progettuale.

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