Arnaldo Dellacà: “Emozionante tornare sul parquet. La Serie C? Bisogna dare sempre il 100%”

Questo weekend, contro il BUK Uri, il CUS Sassari ha ottenuto il primo successo stagionale nelle Serie C di basket, riscattando così il ko subito contro l’Antonianum alla prima giornata.

A commentare la vittoria ci ha pensato il Capitano, Arnaldo Dellacà, che si dice molto contento per la vittoria ottenuta:

“Le sensazioni dopo la prima vittoria stagionale, ottenuta dopo i 20 mesi di stop, sono bellissime. Aspettavamo da tantissimo tempo di tornare in campo e di farlo quasi al completo come successo sabato: le assenze di Campus e Serra si sono fatte sentire, ma siamo riusciti a sopperire alle defezioni. Siamo un ben gruppo, anche in virtù delle diverse stagioni che abbiamo affrontato insieme e anche l’ingaggio di Gerardo Langiu è stato positivo.
Tornare sul parquet, aggiunge Dellacà, è stato emozionante: allenarsi è piacevole, ma quando non c’è il campionato è difficile farlo al 100%. La sensazione e le emozioni che ti danno la partita, non sono facili da trovare in allenamento.”

Con il BUK Uri è stato decisivo il primo tempo, terminato sul punteggio di 23-45, che ha indirizzato il match in favore dei ragazzi di coach Sassu:

“Con Uri siamo partiti molto bene: la prima sconfitta ci ha fatto ragionare e all’indomani del ko contro l’Antonianum ci siamo seduti a riflettere per cercare di capire dove avessimo sbagliato. Va detto che le assenze al primo appuntamento stagionale erano tante: oltre a me, infatti erano assenti anche Serra, Chessa e quella di domenica era una squadra abbastanza diversa. Abbiamo preso consapevolezza che la C è un campionato in cui se non si dà il 100% lungo tutti i 40 minuti è difficile portare a casa il risultato.
Vorrei anche aggiungere che non eravamo scarsi dopo la prima sconfitta e non siamo fenomeni ora che abbiamo vinto. Il campionato è difficile e non devono mai mancare testa, concentrazione e impegno. Dobbiamo sempre dare il 100% a ogni allenamento e così possiamo dire la nostra in questo campionato”.

Il Capitano rossoblù, non ha degli obiettivi personali per questa stagione, ma da uomo squadra, pensa a tutto il collettivo:

“Il mio obiettivo è far bene per la squadra: è il mio sesto anno al CUS, dopo che avevo già giocato con questa maglia nella stagione 2012/2013.
Quando sono tornato in questa squadra ho fatto di tutto per mettere a disposizione la mia esperienza per dare valore al lavoro di squadra, perché purtroppo ho notato negli ultimi anni, che nel basket si pensa più a se stessi e poco al gruppo: le partite le vince la squadra.
A dimostrazione di questo, possiamo prendere come esempio la partita di domenica, dove sono andati a doppia cifra sei giocatori.“

Arnaldo Dellacà ha infine detto la sua sul fatto di essere uno dei giocatori più esperti del CUS Sassari:

“Insieme ad Alessandro Piras sono uno dei giocatori più esperti della squadra e per me è speciale poter giocare con ragazzi che dal primo minuto hanno dedizione per il lavoro e danno tutto per la squadra. La società ci mette a disposizione tutto ciò di cui abbiamo bisogno: siamo supportati da tutta la dirigenza, dal Presidente. Lavorare al CUS è semplice, perché è una famiglia e questo mi va di rimarcarlo“.