Comunicazioni del Presidente del CUS Sassari
“Insieme al Consiglio Direttivo del Cus SS, abbiamo deciso di riaprire in tutta sicurezza a partire dal 18 maggio in linea con le direttive nazionali. La priorità sarà innanzitutto mettere in sicurezza il personale, che per tutto questo tempo ha continuato a lavorare da casa, garantendo il servizio di segreteria. Così come abbiamo mantenuto in funzione i nostri impianti, grazie alla presenza degli operai che, uno per volta e in totale sicurezza, si sono occupati della cura e della conservazione. Intendiamo agire in sintonia anche con il Cusi, l’Università e le Federazioni, nonché attendere l’ordinanza del nostro Sindaco di Sassari, e da qui capiremo come riaprire agli atleti e ai ragazzi, e daremo allora le nostre linee guida su come accedere e allenarsi in sicurezza nei nostri impianti – dichiara il Presidente del Cus Sassari, Nicola Giordanelli – E anche se per alcune sezioni del Cus i campionati sono stati dichiarati conclusi, i tecnici e gli allenatori sono sempre stati in contatto coi ragazzi (tramite le varie piattaforme online): perché noi al Cus ci sentiamo una grande famiglia, che mai come in questo periodo ha avuto l’opportunità di mostrarsi ancora più unita”.

Ed è in questa direzione che il Cus Sassari, per tutto il tempo della quarantena, ha dato vita a numerose iniziative da casa, coinvolgendo sia i tecnici che i ragazzi. L’ultima in ordine di tempo è stata #cosahoimparatoinquarantena, in cui i referenti di ogni sezione sportiva del Cus SS hanno chiesto ai propri piccoli e grandi atleti di raccontare cosa avessero imparato durante questo periodo.